Il titolo è il biglietto da visita del nostro articolo: è quello che lo presenta e ciò che cattura l’utente a cliccarci sopra. Saperlo strutturare nel miglior modo possibile è alla base della scrittura di un buon articolo. Se vogliamo che un lettore legga il nostro articolo, dobbiamo sviluppare un titolo che lo colpisca, che lo convinca a cliccare, entro pochissimi secondi.
Da un buon titolo si definiscono i tempi di permanenza di un lettore su di una pagina. Non siate affrettati nella scelta del titolo, anche se richiede un tempo superiore alla scrittura stessa dell’articolo. L’utente clicca sul vostro titolo dopo averlo scelto in mezzo a tantissimi altri: ricordate che la concorrenza sul web è altissima.
Immaginare le parole che potrebbero essere utilizzate per ricercare sul motore di ricerca un determinato argomento ci aiuta a creare un titolo che risponda esattamente all’esigenza dell’utente.
Catturate l’attenzione utilizzando proprio le parole chiave dell’articolo, posizionate preferibilmente all’inizio del titolo.
Perché sia d’impatto, un titolo deve essere descrittivo e accattivante, annunciando l’argomento della pagina andando dritto al punto: non è necessario dilungarsi troppo con articoli, preposizioni, spiegazioni. In più Google preferisce titoli che non superino le 12 parole o 70 caratteri (spazi inclusi).
Cercate di essere convincenti, scrivendo un titolo allettante che evidenzi qualcosa di interessante e la novità che l’articolo racchiude in sé.
Una domanda nel titolo, meglio ancora se provocatoria, richiama l’attenzione dell’utente che leggerà il nostro articolo per conoscere la risposta alla domanda stessa.
Molti utenti ricercano guide per come fare le cose o soluzioni a loro problemi. Scrivere il "come" all’inizio del titolo richiama l’utente che cerca una spiegazione pratica per fare una determinata cosa.
Dare una sorta di schematicità mentale e aiutano a fotografare meglio i concetti: l’utente sa che nell’articolo troverà un elenco, uno schema, veloce e facile da leggere per punti e memorizzare.
Inserire una data nel titolo serve a dare una collocazione temporale all’articolo: stiamo parlando di un evento passato importante o di qualcosa che dovrà svolgersi nel futuro? La data è uno dei riferimenti più usati dagli utenti per cercare informazioni e a volte viene digitata direttamente nella query.
Scrivere un titolo che risuoni come un comando incuriosisce sempre il nostro lettore, che vedrà nell’articolo la risposta certa ad un suo dubbio o problema.
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